La nostra mamma era una persona gentile, dolce e profondamente altruista.
Ci ha tragicamente lasciato il 17 agosto in seguito ad un malore per cui, nonostante il grande impegno e la grande umanità del personale medico-infermieristico dei reparti di terapia intensiva e neurochirurgia dell’ospedale Riuniti di Reggio Calabria, non si è potuto fare nulla.
Gli amici la ricordano piacevolmente facendo riferimento alla sua tenerezza e disponibilità, sempre pronta ad aiutare il prossimo; è proprio per questa sua caratteristica che si è meritata l’incarico di Primaria facente funzione per il reparto di Medicina Trasfusionale dell’A.S.S.T. del Garda, ottenuto solamente il 6 luglio 2023 e per il quale era orgogliosa e felice.
La sua vita era, dunque, divisa in due: una parte dedicata al lavoro e una parte dedicata a noi, la sua famiglia.
L’amore che non ha mai smesso di dimostrarci era infinito, quello della mamma, moglie, sorella e zia migliore che si potesse desiderare; quella che si augurerebbe a tutte le persone buone.
Anche nei periodi di difficoltà si è sempre dimostrata forte e tenace, ha combattuto con determinazione qualsiasi male che si sia presentato sulla sua e, soprattutto, sulla nostra strada. È e sarà sempre la nostra “Wonder Woman”.
Adesso il vuoto che ci lascia non è facile da descrivere a parole; l’unica cosa che si può dire è che l’affetto di una moglie e di una mamma come lei è insostituibile, perché, in fondo, nessuno ti vuole bene come la mamma.
Sperando di riuscire a ritrovare il sorriso e di poter continuare a vivere tenendoti sempre nei nostri pensieri ti vogliamo salutare, ciao Francesca, ciao mamma, ti ameremo per sempre.
I familiari