Classe 1980, laureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Brescia, nel 2014 si era specializzata in Psichiatria.
Era molto conosciuta nel bresciano e non solo:
aveva lavorato per numerose comunità e cooperative della provincia prima di essere assunta nel 2017 dall’ASST di Bergamo Est e poi trasferita, nello stesso anno, all’ASST della Franciacorta, ente presso il quale aveva lavorato fino a marzo 2021.
Ultimamente lavorava in qualità di Dirigente medico presso il CPS di Concesio, apprezzata dai colleghi e dai pazienti che seguiva sempre con diligente interesse e competenza.
Poi, il maledetto 7/12/2021 si era sottoposta alla terza dose del vaccino anti-covid; così è iniziato il suo calvario.
Infatti ha cominciato ad accusare dolori articolari, muscolari, capogiri e stanchezza mai risolti.
Dopo circa un mese ha contratto il Covid; è riuscita a negativizzarsi dopo una quindicina di giorni.
Ma i dolori fisici, l’infinita stanchezza, gli svenimenti e l’aggiungersi di nuovi preoccupanti sintomi sono continuati per i quattro mesi di duro LongCovid fino ad abbatterne il fisico e il morale… a soli 42 anni! Questi i fatti.
Ora che dire?
La relatività del tempo e dello spazio sono il vero, che demolisce il convenzionalmente definito; l’intensità di poche ore può racchiudere un’estensione assai più vasta di molti anni…
Ed ecco, ora può respirare a pieni polmoni, il suo cuore può sorridere ebbro di pace, assaporare il gusto della libertà finalmente conquistata.
Hai sciolto le catene carissima Natalia, ce l’hai fatta!
Sei forza, sei dignità, sei intelligenza, sei consapevolezza, sei determinazione.
Finalmente Natalia, leggera candida farfalla!
Il nostro dolore di genitori ti abbraccia con profondo affetto!
I nostri cuori vibreranno per la pace e la serenità che tu avrai raggiunto e, come tu desideri, riproveremo a vivere, ogni giorno per la tua gioia.
La Mamma Ada Zambroni
Il Papà Ulisse Zorzan