EMERGENCY è una organizzazione umanitaria internazionale fondata nel 1994 da Gino Strada per offrire cure medico-chirurgiche alle vittime della guerra, delle mine antiuomo e della povertà. Sin dall’inizio, uno dei suoi obiettivi è stato promuovere il rispetto dei diritti umani: solidarietà è la parola d’ordine alla guida dei progetti dell’Associazione che a oggi ha lavorato in più di 20 Paesi in tutto il mondo. Attraverso le sue strutture sanitarie e i servizi garantiti, ha curato gratuitamente oltre 12,5 milioni di persone.
Uno dei principi fondanti di EMERGENCY è offrire assistenza completamente gratuita e di qualità, garantendo cure a chiunque ne abbia bisogno senza discriminazioni politiche, ideologiche o religiose, rispettando la Carta Universale dei Diritti dell’Uomo e la Costituzione italiana.
Seguendo i principi di eguaglianza, qualità e responsabilità sociale, EMERGENCY si occupa anche di riabilitazione e reintegrazione sociale, orientamento socio-sanitario, ricerca e soccorso nel Mar Mediterraneo Centrale e promozione di una cultura di pace.
Gli interventi di EMERGENCY nascono molto spesso in situazioni di emergenza ma si protraggono nel tempo attraverso la collaborazione che, già nelle fasi iniziali di un progetto, si instaura con le autorità locali, le istituzioni e le professionalità del posto. L’ideazione e costruzione di ospedali per garantire un livello di cure più alto possibile nei Paesi a basso e medio reddito, per esempio, non è mai fine a sé stessa ma viene vista come il primo passo per la creazione di un progetto condiviso con il Paese ospitante. Come nel caso della rete ANME (Rete sanitaria d’Eccellenza in Africa), progetto di cooperazione sanitaria che ha lo scopo di portare sanità di eccellenza con cure gratuite e di qualità nei Paesi africani in cui EMERGENCY gestisce strutture ospedaliere.
Oggi EMERGENCY è presente in Afghanistan, Iraq, Sudan, Eritrea, Uganda, Sierra Leone e nel Mar Mediterraneo Centrale dove svolge operazioni di ricerca e soccorso (Search and Rescue).
In Italia l’Associazione è attiva da 17 anni con ambulatori fissi e mobili a Milano, Marghera, Rosarno, Castel Volturno, Ragusa, Napoli, Sassari e Brescia. In queste strutture garantisce servizi socio-sanitari volti al sostegno della fascia di popolazione vulnerabile italiana e migrante.
Il progetto Programma Italia di EMERGENCY nasce dalla volontà di rendere concreto, per ogni individuo, il diritto alla cura sancito dalla Costituzione italiana fornendo servizi di medicina generale e infermieristici, supporto psicologico, mediazione culturale e orientamento socio-sanitario. Il fine è curare e riconnettere le persone alla rete del Servizio Sanitario Nazionale. Dal 2006 a oggi, Programma Italia ha fornito oltre 533.000 prestazioni.
EMERGENCY è presente nella città di Brescia con uno sportello di orientamento socio-sanitario aperto dal 2016 in accordo con l’ASST Spedali Civili di Brescia. Attualmente lo sportello è aperto in via Antiche Mura 3 tutti i giorni infrasettimanali, ad eccezione del mercoledì quando gli operatori ricevono il pubblico in via Milano 59 presso “La casa del Quartiere”.
Brescia e la provincia sono da anni attraversate e vissute da un buon numero di cittadini stranieri e/o persone ai margini: l’intervento in città è nato per creare un ponte tra queste fasce, spesso fragili, di popolazione e i servizi socio-sanitari già presenti sul territorio. Si è infatti visto come le persone, a volte anche in Italia da anni, non sappiano come iniziare o continuare i percorsi di cura per problemi legati a barriere linguistiche, amministrative, economiche, logistiche o per la mancanza di consapevolezza dei propri diritti. Il lavoro di EMERGENCY consiste nel supportare gli assistiti nel superamento delle diverse difficoltà incontrate, sulla base di quanto previsto per diritto per lo specifico profilo amministrativo, attraverso l’inserimento in corretti percorsi di cura e/o favorendo la presa in carico da parte dei servizi socio-sanitari preposti.
Nel concreto lo staff – composto da mediatori culturali e volontari con formazione sanitaria, e non – si occupa di fornire informazioni e riferimenti normativi, orientare e accompagnare presso amministrazioni e ospedali, creare le condizioni per interventi di mediazione culturale e linguistica.
I bisogni più frequentemente riscontrati riguardano la comprensione dell’iter di cura e la corretta assunzione della terapia, i costi delle cure (che molte volte si possono superare attraverso il conseguimento di esenzioni), la prenotazione di visite e accertamenti, mediazione linguistica, preparazione dei documenti utili per l’iscrizione al SSN o per l’iscrizione anagrafica, verifica della sussistenza dei requisiti per la richiesta di alcuni tipi di permessi di soggiorno (es. cure mediche e/o gravidanza), orientamento ai servizi sociali e in generale ai servizi del terzo settore (es. dormitori, mense, distribuzione abiti, altri sportelli amministrativi).
Su richiesta EMERGENCY organizza inoltre momenti informativi individuali o collettivi su tematiche inerenti salute e prevenzione (a cura di sanitari volontari) e sul diritto di cura in Italia, rivolti a personale socio-sanitario e assistiti (ospiti di centri di accoglienza, dormitori, centri diurni etc.). Si lavora in rete con le istituzioni e associazioni presenti, sempre nell’ottica di rendere le persone il più autonome possibile. Da quando sono state avviate le attività, sono state offerte più di 15.000 prestazioni.